Treno. Una famiglia ha già affrontato varie ore di viaggio, e si appresta ad affrontarne almeno altre tre. Il bambino di tre anni, Luca, è comprensibilmente irrequieto: fa confusione, non riesce a star fermo, disturba gli altri viaggiatori. Per calmarlo, i genitori decidono di mettergli la “sua” canzone. Gliela metteranno più volte durante il viaggio: del resto gli piace tantissimo, sa il testo a memoria e porta anche il suo nome. “Luca era gay” di Povia.